veniamo svegliati dalle urla di certi francesi tamarri di periferia che riprendono di continuo i loro figlioli disobbedienti, tra cui spicca il nome di aaron... aaron! AARON!
facciamo colazione davanti alla tenda, infastiditi dalle vespe che vorrebbero mangiare insieme a noi. prima di andare in spiaggia ci facciamo un bagno di traffico per arrivare al supermercato a bonifacio, dove sembra che tutti debbano fare compere oggi. andiamo poi alla plage de paragan, che è ancora piena di residui di alghe ma il mare sembra più pulito, quindi ci immergiamo con le maschere e nuotiamo in giro per la baia, godendo del fondale marino. ad un certo punto vale avvista un pesce "enorme" e subito con dei gesti inconsulti attira l'attenzione di marco che, pur non sapendo niente di pesca, la identifica come un'orata e parte all'inseguimento sospinto dalle sue lunghe pinne.
consumiamo lì il pranzo, componendo i nostri fantastici panini seduti sotto l'ombrellone. presto arrivano le vespe a disturbare la nostra quiete e siam costretti a mangiare in fretta.
a seguire ci spostiamo più a nord e, anche se i piani prevedevano di arrivare fino a roccapina, ci fermiamo dopo pochi chilometri in una pacifica baietta pressoché deserta nel golfo di ventilègne. il sole picchia quindi cerchiamo refrigerio nelle calme acque.
per merenda apriamo due pesche e ancora una volta veniamo assaliti dalle vespe, che non ci danno pace finché stremati non abbandoniamo questo piccolo angolo di paradiso, per ripiegare sulla piscina del campeggio.
stasera ceniamo in tenda, con una buona pasta al pomodoro e, invariabilmente, siamo presi d'assalto dalle vespe! ancora una volta finiamo in fretta e facciamo sparire tutti i residui di cibo.
in serata torniamo a visitare bonifacio, solo per trovarla pesantemente svuotata della massa di turisti che c'era pochi giorni fa. ci lasciamo tentare dal negozio di caramelle sul porto le bon-bon du bucanier, dove la merce è esposta in grossi barili di legno e, una volta raggiunta la città alta, prendiamo la crèpe alla nutella che vale desidera da giorni.
ci prepariamo psicologicamente al trasloco di domani e andiamo a letto.
lunedì 20 agosto 2012
giorno 13: la piaga delle vespe
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento